tag:blogger.com,1999:blog-3790141031648601910.post1281461922961002954..comments2024-01-04T16:01:53.193+01:00Comments on CeliachiaBlog - PUNTO DI VISTA CELIACO: Le difficoltà della diagnosiPuntodivistaCeliacohttp://www.blogger.com/profile/14170087605085619317noreply@blogger.comBlogger226125tag:blogger.com,1999:blog-3790141031648601910.post-65469756266945262015-09-15T13:33:49.403+02:002015-09-15T13:33:49.403+02:00Grazie per la sua testimonianza.
Mi raccomando, si...Grazie per la sua testimonianza.<br />Mi raccomando, si dice celiaca, con la E, e non ciliaca.<br /><br />Meno male che è riuscita a trovare un gastroenterologo competente.<br />Se cerca informazioni su come fare la dieta senza glutine (soprattutto sulle contaminazioni), cerchi nel sito.<br /><br />Cordiali saluti.<br />PuntodivistaceliacoPuntodivistaCeliacohttps://www.blogger.com/profile/14170087605085619317noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-3790141031648601910.post-54468813920540248962015-09-14T17:53:14.265+02:002015-09-14T17:53:14.265+02:00Salve, mi rivolgo anch'io a lei per avere un p...Salve, mi rivolgo anch'io a lei per avere un parere prima di riuscire ad incontrare un medico che meritaveramente di svolgere il suo lavoro. Ho avuto ostacoli da saltare ma non smetterò di correre neanche se ormai ho dovuto accettare l'aggettivo "ipopondriaco" accanto al mio nome. È da anni che sto veramente male e soffro di mal di stomaco da quando ero una bambina. Ho cercato DA SOLA una risposta ai miei problemi e finalmente spero di averla trovata. Dopo svariti tipi di analisi che non suscitavono nessun prolblema, ho avuto l'idea di farme le analisi del sangue per una sospetta celiachia. Ho dovuto discutere col medico di famiglia che mi voleva imbottire di pasticche per evitare la diarrea che ormai andava avanti per mesi. Questi sono stagi i risultati: DGP-AGA -IgA 2,6 (negativo perché minore di 5,5)<br />DGP-AGA-IgG 20,5 (positivo perché maggiore di 10) Ab Anti Endomisio Positivo debole Ab Anti-Trasgluminasi IgA (t-TG ricombinante umana) 21,0 (positivo perché superiore a 16, 0) <br />La risposta del mio dottore è stata quasi ovvia..E CHE SARÀ MAI..NON MANGI PIÙ LA PASTA E IL PANE!.. Sono andata da un bravo gastroenterologo che ha preso sul serio il problema e la mattina seguente alla vista mi ha fatto personalmente la gastroscopia con biopsia. Arrivati i risultati delle analisi: non significative alterazioni della struttura dei villi duodenali nei frammenti in eaame; numero dei linfociti intetapiterali (CD3+) superiore a 25/100 enterociti. Quadro compatibile con malattia ciliaca (grado 1 di marsh) la diagnosi prostata devw essere supportata dal quadro clinico-sierllogico. <br />Anata a prendere le analisi il signore che doveva occuparsi di spiegarmi la risposta e cosa dovevo fare ha deciso di dire la sua improvvisandosi: non sei ancira ciliaca però se stai meglio senza mangiare il glutine non mangiarlo!!!...Anonymoushttps://www.blogger.com/profile/05266390366258319945noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-3790141031648601910.post-67032565552676427912015-08-04T11:26:07.681+02:002015-08-04T11:26:07.681+02:00L'esame sembra effettuato in modo corretto, tu...L'esame sembra effettuato in modo corretto, tuttavia verifichi se, prima di effettuare la gastroscopia, aveva reintegrato il glutine per un periodo sufficiente, vale a dire 6 settimane consecutive.PuntodivistaCeliacohttps://www.blogger.com/profile/14170087605085619317noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-3790141031648601910.post-37243956828201415112015-08-03T14:35:59.855+02:002015-08-03T14:35:59.855+02:00Salve, In seguito a degli esami immunologici presc...Salve, In seguito a degli esami immunologici prescritti dal mio neurologo ho scoperto di avere anticorpi anti-gliadina IgA elevati mentre nella norma Transglutaminasi e anti Endomisio. Ho seguito da subito una dieta priva di glutine e dopo due mesi ho ripetuto le analisi, gli anti gliadina erano rientrati nella norma. Mi sono rivolta a un gastroenterologo che mi ha detto di reintegrare il glutine e di eseguire una gastroscopia. Premetto di soffrire da molti anni di esofagite da reflusso, gastrite eritematosa antrale, duodenite cronica ed ernia iatale. Inoltre ho un quadro di anemisia sideropenica e leucopenia.Ho eseguito un' EGDS con biopsia e questo è il referto :<br />ESAME ISTOLOGICO<br />Sede del prelievo <br />Duodeno-Biopsia endoscopica<br /><br />Quadro macroscopico<br />Campione bioptico costituito da quattro frammenti.<br /><br />DIAGNOSI<br />Frammenti di mucosa duodenale sede di flogosi linfomonocitaria.<br />Non si repertano alterazioni della citoarchitettonica dei villi.<br />Nella norma il rapporto linfociti(CD3+)/enterociti.<br /><br /><br />Volevo sapere se l'esame istologico è stato eseguito secondo le linee guida.Inoltre qualora non sia celiaca e gli anti-gliadina continuano a risultare fuori dalla norma come devo comportarmi? La ringrazioAnonymoushttps://www.blogger.com/profile/04387257976067110694noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-3790141031648601910.post-70794683463960422312015-05-26T18:05:44.683+02:002015-05-26T18:05:44.683+02:00Non posso fornire un "giudizio diagnostico&qu...Non posso fornire un "giudizio diagnostico" via web, non essendo un gastroenterologo. Posso solo dire che se i linfociti ci sono potrebbe trattarsi di una celiachia agli esordi, o una condizione borderline. ma sicuramente vi è una reazione del sistema immunitario e questo potrebbe essere indicativo della malattia celiaca. <br />Per la diagnosi occorrono anche altre indicazioni (analisi, anamnesi, ecc..) che il suo gastroenterologo, l'unico in grado di porre la diagnosi di celiachia, dovrà considerare.<br />Lo contatti per la diagnosi.<br />Cordialmente,<br />PuntodivistaceliacoPuntodivistaCeliacohttps://www.blogger.com/profile/14170087605085619317noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-3790141031648601910.post-27701124254284219592015-05-26T17:46:29.742+02:002015-05-26T17:46:29.742+02:00Buongiorno cortesemente vorrei un suo parere sul g...Buongiorno cortesemente vorrei un suo parere sul giudizio diagnostico della biopsia duodenale perchè vedrò il gastroenterologo tra più di 10 giorn : "Villi normoconformati e diffusi infiltrati flogistici prevalentemente linfoplasmocitari in lamina propria. Linfociti T (CD3+) intraepiteliali nei limiti fisiologici.". Potrei essere celiaca? Le analisi sono risultate positive (sia antitransglutaminasi che anti endomisio). Se non fosse celiachia a cosa potrebbe esser dovuta la positività delle analisi del sangue? Tra l'altro subito dopo la biopsia ho iniziato una dieta aglutinata con netti miglioramenti del mio stato di salute. Grazie Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-3790141031648601910.post-79281356417203272132015-04-07T22:12:07.485+02:002015-04-07T22:12:07.485+02:00A volte i medici sono contenti di avere di fronte ...A volte i medici sono contenti di avere di fronte dei pazienti informati. <br />A volte no, perché vedono la cosa come un problema e non una risorsa. <br />Forse il suo medico si è sentito "attaccato" anche se Lei non lo ha attaccato affatto. <br />Non si preoccupi, essere informato è un suo diritto. <br /><br />Come è un suo diritto avere le biopsie. Le faranno firmare una lettera che dice che le prende Lei (come feci anche io). <br /><br />Prima di farlo, però, si assicuri di aver trovato un altro patologo disposto alla "revisione dei vetrini". Non tutti sono disposti. E' meglio non prenderle prima di avere questa certezza perché potrebbe conservarle in modo non corretto, mentre dal patologo adesso sono conservate secondo le norme.<br /><br />La capisco benissimo sul non voler reintrodurre nuovamente il glutine.<br />Quando finalmente si sta bene, è difficile immaginare una procedura diagnostica che, pur di dare una diagnosi certa, debba costringere a stare nuovamente male. E' contro la logica non solo della medicina, ma qualsiasi logica.<br />Cerchi prima un patologo disposto a fare la revisione. Se vuole, può consultare il sito AIC della sua regione e telefonare alla segreteria.<br />Quando l'avrà trovato, richieda i vetrini e glieli porti.<br />Ha 10 anni di tempo (i vetrini sono conservati in una soluzione che non altera il contenuto).<br />Cordialmente,<br />PuntodivistaceliacoPuntodivistaCeliacohttps://www.blogger.com/profile/14170087605085619317noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-3790141031648601910.post-79656372380225650922015-04-04T17:29:15.727+02:002015-04-04T17:29:15.727+02:00Ho chiesto al medico il motivo per cui non è stata...Ho chiesto al medico il motivo per cui non è stata fatta la conta dell'ILE è abbastanza scocciato mi ha risposto che non lo ritenevano necessario... Gli ho chiesto poi quale era la diagnosi e mi è stato detto Gluten sensitivity!<br />Se volessi un secondo parere, è credo sia mio diritto, come posso ottenere le biopsie? O meglio per quanto tempo le conservano? io intanto ho tolto il glutine dalla mia dieta con notevoli e immediati benefici... Vorrei evitare di doverlo reintrodurre e fare nuove endoscopie...Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-3790141031648601910.post-19653486627915801202015-04-01T19:01:05.044+02:002015-04-01T19:01:05.044+02:00Chiaramente, non posso farle io una diagnosi, esse...Chiaramente, non posso farle io una diagnosi, essendo una psicologa celiaca e non un gastroenterologo e, anche se lo fossi, non si potrebbe comunque fare via internet. <br />Tuttavia, purtroppo si, manca la conta dei linfociti e dovrebbe andare dal patologo che ha fatto l'analisi e chiedergli se vi era o meno infiltrato linfocitario.<br /><br />In ogni caso, se il gastroenterologo le ha chiesto di fare il test genetico è probabile che non abbia affatto escluso la celiachia e il percorso diagnostico non sia affatto concluso.<br /><br />Si ricordi che deve dire al suo medico che vuole una diagnosi e non la sola esclusione della celiachia, altrimenti corre il rischio di vedersi esclusa una patologia, ma non sapere a cosa sono dovuti i sintomi.<br /><br />Attenda l'esito del percorso diagnostico perché a quanto pare non è finito, poi chieda una diagnosi al medico che l'ha in cura.<br /><br />I miei migliori auguri.<br />Puntodivistaceliaco<br />PuntodivistaCeliacohttps://www.blogger.com/profile/14170087605085619317noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-3790141031648601910.post-33353076832186629372015-03-30T21:39:26.228+02:002015-03-30T21:39:26.228+02:00Buona sera!
Scrivo perché sono abbastanza disorien...Buona sera!<br />Scrivo perché sono abbastanza disorientata. Vorrei capire se la mia situazione è riconducibile alla celiachia.<br />Da diversi anni ho capito che il glutine mi crea problemi (stitichezza, dolori addominali simili ad aghi nell'intestino, dolori alla fascia renale fino alle lacrime, che mi impediscono lo stare sdraiata al letto) e l'averlo eliminato, ovvero averne ridotto il consumo mi ha tolto tutti questi "fastidi". <br />Un anno e mezzo fa per altri "fastidi" (gastrite che non passava con i classici farmaci del caso) ho fatto l'esame per gli anticorpi anti gliadine e transglutaminasi, questi i valori:<br />Anti Gliadine IgAdeamidata 2.5<br />Anti Gliadine IgG deamidata 2.5<br />Antitransglutaminasi IgG 12.6<br />Antitransglutaminasi IgA 3.7<br />all'epoca però mangiavo raramente alimenti contenenti glutine per cui non so quanto questi valori possano essere considerati attendibili..<br /><br />Purtroppo nell'ultimo anno ha preso il sopravvento un'altra mia allergia conclamata: quella al nichel, ahimè a livello sistemico (orticaria, afte, tachicardia, sensazione di disorientamento, respiro corto... mi fermo qui); per questo ho dovuto ridurre ulteriormente gli alimenti che mangio vertendo nuovamente sull'uso della farina 00: una delle poche cose concesse per la SNAS. Da gennaio scorso ho cominciato a stare male con malassorbimento, diarrea alternata a stipsi, afte, nausea, vomito, crampi intestinali, perdita di appetito, perdita di peso... Su insistenza sono riuscita a farmi prescrivere dal medico gastro/colonscopia e questi sono i risultati:<br />Gastroscopia: negativa l'esplorazione dell'esofago. presenza di una piccola ernia iatale con mucosa giunzionale integra. Cavo gastrico con mucosa lievemente iperemica. Piloro pervio. Ipotrofia delle pliche mucose delle prime 2 porzioni duodenali.<br />Colonscopia: normale l'ileo a monre esplorato per circa 10 cm.<br />le relative biopsie riportano:<br />1-biop. fondo gastrico: mucosa gastrica con congestione e modesta flogosi cronica inattiva.<br />2-biop. 1°corpo gastrico: esente da alterazione<br />3-biop. 2°corpo gastrico: esente da alterazioni<br />4-biop antro gastrico: mucosa con modesta flogosi cronica inattiva Assente Helicobacter p.<br />5-biop bulbo duodenale: mucosa sede di modesta flogosi cronica, aspecifica, della lamina propria<br />6- biop. duodeno: duodenite cronica, aspecifica, grado I°<br />7-biop. valvola ileo-ciecale: mucosa sede di discreta flogosi cronica, aspecifica, della lamina propria<br />8-biop. retto: mucosa colica con modesta flogosi cronica, aspecifica, della lamina propria.<br /><br />Non credo sia stata fatta la conta dei linfociti intraepiteliali (non era necessario per quanto trovato??)<br /><br />A fronte di questo mi è stato detto che probabilmente nell'ultimo anno il mio sistema immunitario ha cominciato a dare qualche numero e che fondamentalmente devo rafforzarlo (integratori e attività fisica).<br /><br />Dal giorno delle endoscopie, su indicazioni del medico che le ha effettuate, sto facendo una dieta senza glutine e da allora ho ritrovato il benessere e l'appetito. Oggi alla luce dei risultati delle biopsie, hanno escluso la celiachia ma mi hanno detto di continuare con la dieta senza glutine ma di fare il test genetico per la predisposizione alla celiachia!<br />In buona sostanza... che cosa ho? Sensibilità al glutine?<br />Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-3790141031648601910.post-43960893407754202212015-03-18T13:09:31.800+01:002015-03-18T13:09:31.800+01:00Dovrebbe consultare un gastroenterologo.
E' pr...Dovrebbe consultare un gastroenterologo.<br />E' probabile che le analisi vadano ripetute per verificare se l'unica positività sia un falso positivo o no.<br />La celiachia è una malattia autoimmune scatenata dal glutine.<br />Le intolleranze, invece, possono avere moltissime cause e sono, di solito, temporanee.<br />I test per la celiachia hanno validità ed attendibilità precise.<br />I test per le intolleranze non hanno alcuna validità nè attendibilità poichè non hanno superato la validazione del SSN del cosiddetto test doppio cieco. Infatti il sistema sanitario nazionale non le passa (si fanno completamente a pagamento e non tramite ticket). Può consultare questo articolo: http://puntodivistaceliaco.blogspot.it/2008/11/i-test-sulle-intolleranze-alimentari.htmlPuntodivistaCeliacohttps://www.blogger.com/profile/14170087605085619317noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-3790141031648601910.post-12608567690069309352015-03-15T12:04:41.278+01:002015-03-15T12:04:41.278+01:00Salve ho 37 anni e ho fatto qualche giorno fa il t...Salve ho 37 anni e ho fatto qualche giorno fa il test della celiachia, da premettere che sono allergico da sempre alle graminacee,erba di vento,albero di ulivo ecc.. Ho la dermatite seborroica, non ho diarrea, ne crampi allo stomaco cmq ecco qua i risultati:<br />Anticorpi anti-gliadina Iga 21au/ml positivo da 18 in poi<br />Anticorpi anti-gliadina IgG 2,0au/ml da 0 a11,9 negativo<br />Transglutaminasi IgA 1,5 da 0 a 11,9 negativo<br />Transglutaminasi IgG 2,0 da0 a11,9 negativo <br />Ema negativo<br /><br />Come potete vedere ho solo anticorpi anti gliadina positivi ma di poco, ho fatto anche i test dell'intolleranza e sono leggermente intollerante alla farina di grano. L'intolleranza e' una cosa separata dalla celiachia o e' anche la causa di essa? Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-3790141031648601910.post-66967898971668944902015-01-08T13:27:30.527+01:002015-01-08T13:27:30.527+01:00I 60 linfociti intraepiteliali su 100 cellule cons...I 60 linfociti intraepiteliali su 100 cellule considerate è un indicatore che fa pensare alla celiachia. Ma, come saprà, da soli non bastano per la diagnosi certa.<br />Dovrebbe chiedere al patologo la classificazione di Marsh-Oberhuber oppure il rapporto cripta/villo. E' vero che i villi sono nella norma, ma se il rapporto cripta/villo è alterato, le possibilità che lei sia celiaca sono molto alte. Inoltre, il suo gastroenterologo dovrà tenere conto dell'assunzione dei cortisonici, poiché essi alterano alcuni processi infiammatori, quindi, se sono stati assunti prima della gastroscopia, potrebbero aver influito sull'infiltrato della lamina propria.<br />Immagino che la sua paura sia relativa alla possibilità di un altro tipo di malattia autoimmune. Di sicuro, la celiachia è la più gestibile fra le malattie autoimmuni. <br />Io però sarei fiduciosa, specie se la terapia cortisonica è stata effettuata prima della gastroscopia. In quel caso i villi potrebbero non essere atrofici per l'azione del cortisone. Appena terminata la cura, i linfociti sarebbero nuovamente aumentati per l'ingestione di cibi con glutine.<br />Le faccio i miei migliori auguri.<br />Puntodivistaceliaco<br /><br />PuntodivistaCeliacohttps://www.blogger.com/profile/14170087605085619317noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-3790141031648601910.post-42553977623781404752015-01-07T16:51:12.101+01:002015-01-07T16:51:12.101+01:00Salve,
spero che questa mio commento possa riceve...Salve, <br />spero che questa mio commento possa ricevere risposta, vista la data dell'ultimo intervento.<br />Ho letto con molto interesse il suo blog e sebbene abbia eloquentemente spiegato la sua posizione e professionalità, mi spinge a scriverle quella tendenza alla condivisione rassicurante fra persone per un confronto di esperienze.<br />Ho 31 anni. <br />Da sempre molto anemica, stanchezza cronica, pallore.<br />Neurodermatite diagnosticata in età adolescenziale. Problemi intestinali già in età prepuberale (coliche, intestino irritabile ect).<br />5 mesi fa, dopo una cura abbastanza forte di aniibiotici e cortisonici non mi sono piu ripresa e adesso ho perso già 9 kg, dolori addominali costanti a destra, perdita di capelli, dermatite peggiorata e stanchezza cronica. <br />facendo tutti gli esami del sangue i big tre risultano negativi.<br />oggi ho ritirato le biopsie della gastroscopia e nonostante l architettura dei villi sia nella norma, si contano piu di 60 linfociti ogni 100 come infiltrazione. Il dottore a cui mi sono rivolta mi ha prescritto gli esami della genetica celiaca e una colonscopia.<br />devo attendere altre settimane per avere risposta a tutto questo e intanto devo continuare a soffrire (i dolori addominali peggiorano e il peso scende in modo costante pure semangio)<br />Secondo lei potrebbe essere celiachia? secondo ovviamente la sua conoscenza statistica di casi simili? <br />potrebbe essere che il forte stress farmacologico e immunitario della cura fatta 5 mesi fa abbia slatentizzato una celiachia muta?<br /><br />sono arrivata a pensare che sia preferibile per me pensare che si tratti di celiachia perchè le altre malattie infiammatorie intestinali sinceramente mi spaventano e non poco, o altrimenti non saprei proprio che cosa mi prende.<br /><br />La ringrazio per la sua guida.<br />Cordialmente<br />AuroraAnonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-3790141031648601910.post-91868136877535165542014-11-04T13:01:53.984+01:002014-11-04T13:01:53.984+01:00Sembra che l'esame per la celiachia sia negati...Sembra che l'esame per la celiachia sia negativo (per esserne certa, parli con il gastroenterologo). I valori significano che i linfociti intraepiteliari sono maggiori di 25 ma inferiori a 30 unità su 100 cellule considerate. In altre parole, ci sono, ma sono ancora troppo pochi per avere una diagnosi certa. <br />OVVIAMENTE se ha fatto la dieta senza glutine PRIMA della gastroscopia, il test è INVALIDO. Come spesso viene raccomandato, non si deve ASSOLUTAMENTE smettere di mangiare glutine prima della gastroscopia e delle analisi ematiche o tutti i test andranno rifatti.<br />La dieta senza glutine, infatti, è la cura per l'enteropatia da glutine. E' come se una persona si curasse prima di fare gli esami.PuntodivistaCeliacohttps://www.blogger.com/profile/14170087605085619317noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-3790141031648601910.post-37708384543065087322014-11-03T21:26:10.947+01:002014-11-03T21:26:10.947+01:00Sono una donna di 36 anni ;da anni soffro di gastr...Sono una donna di 36 anni ;da anni soffro di gastrite e reflusso esofageo.10 aani fa ho fatto i test genrtici per celiachia e sono risultati negativi pur avendo un deficit di IgA e .COLITE ASPECIFICA E RALLENTAMENTO SVUOTAMENTO GASTRICO.Purtoppo la sintomatologia non risponde ai inibitori di pompa ne' alla ranitidina,con benefici parziali e momentanei.<br />tre mesi fa ho iniziato a escudere glutine da dieta e 15 giorni fa ho effettuato una gastroscopia con biopsie;risultatofocale incremento linfociti epiteliali in corrispondenza di valori border line(>25<30/100).<br />villi regolari cripte regolari.<br />Cosa significano tali valori?<br />Sono celiaca?devo ripetere gli esami del sangue?Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-3790141031648601910.post-64818957069794332922014-04-22T12:31:34.801+02:002014-04-22T12:31:34.801+02:00In merito al referto della gastroscopia, si capisc...In merito al referto della gastroscopia, si capisce davvero poco. C'è solo la descrizione delle biopsie ma non di quello che hanno trovato analizzandole. Manca totalmente la diagnosi del patologo.<br />In ogni caso, hanno rilevato una gastrite (anche se è aspecifica, nel senso che non si sa che tipo di gastrite sia!).<br />Chiederei qualche informazione in più sul referto. Una fra tutte: a quanto ammontava la conta dei linfociti intraepiteliali, se c'era infiammazione (flogosi) nel tessuto duodenale e, cosa molto importante, se i villi duodenali erano normali.<br /><br />La celiachia è una patologia del duodeno (seconda e terza porzione)<br />La gastrite riguarda invece lo stomaco<br /><br />Bisognerebbe capire se sono effettivamente arrivati al duodeno o si sono fermati allo stomaco. In questo caso, l'analisi della celiachia non sarebbe stata effettuata.<br />Chieda al suo gastroenterologo, tenendo presente che anche la gastrite può dare quei sintomi e se sta facendo la terapia che le hanno prescritto.<br /><br />Cordialmente<br />PuntodivistaceliacoPuntodivistaCeliacohttps://www.blogger.com/profile/14170087605085619317noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-3790141031648601910.post-87885928859022320992014-04-22T11:22:53.193+02:002014-04-22T11:22:53.193+02:00Salve, sono Ilaria, ho 28 anni e due bimbi.
diciam...Salve, sono Ilaria, ho 28 anni e due bimbi.<br />diciamo che sono sempre stata benissimo.. fino a un anno fa. ho iniziato ad avere vari disturbi tra cui gonfiore all'addome, dissenteria, potentissimi mal di testa e altri ancora..<br />il mio medico di base mi ha fatto fare gli esami per la celiachia ma sia l'iga che l'igc sono apparsi negativi.<br />ho fatto anche una gastroscopia con biopsia con risultati:<br />N.3 frustoi di mucosa dell'asse principale variabile da cm 0.5 a 0.7;<br />N.2 frustoli di mucosa variabile da 0.4 a 0.7 cm.<br />diagnosi:Gastrite (+++) <br />Sinceramente non so più a cosa pensare anche perché il mio malessere generale continua.. riesce a darmi un consiglio?<br />grazie milleAnonymoushttps://www.blogger.com/profile/10231144694423188964noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-3790141031648601910.post-37152759236775099272014-03-27T15:38:28.162+01:002014-03-27T15:38:28.162+01:00Salve,
il referto indica che i villi non sono anco...Salve,<br />il referto indica che i villi non sono ancora atrofici, ma è presente l'infiltrato linfocitario nella lamina propria (anche se moderato) con LIE maggiori di 25 cellule su 100 esaminate. E' un quadro borderline, che deve essere letto dal gastroenterologo con tutti gli altri sintomi e analisi. Potrebbe trattarsi di una celiachia agli esordi, ma deve essere analizzato dal gastroenterologo che è l'unico che può porre la diagnosi, eventualmente facendo altre analisi (anticorpi o predisposizione genetica). Tuttavia, la presenza di un celiaco diagnosticato in famiglia aumenta la probabilità che sia effettivamente celiachia, anche se non sono ancora presenti le lesioni duodenali (i villi dovrebbero essere appiattiti per avere la certezza).PuntodivistaCeliacohttps://www.blogger.com/profile/14170087605085619317noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-3790141031648601910.post-63259826024240453812014-03-27T12:31:43.958+01:002014-03-27T12:31:43.958+01:00Ciao a tutti. Volevo sapere una cosa. Questo è que...Ciao a tutti. Volevo sapere una cosa. Questo è quello che è uscito nell'esame istologico a mia sorella:<br />Frustoli di mucosa duodenale parzialmente orientata con villi normoconformati e con moderata flogosi cronica della lamina propria a ricca componente plasmacellulare. Linfociti intraepiteliali CD3 positivi > 25 x 100 enterociti. Volevo sapere se anche lei fosse celiaca o meno. Perchè quì a Taranto c'è chi dice di si e chi dice di no.<br />Ps= Io ho scoperto di essere celiaco dopo 31 anni della mia vita dopo aver perso più di 15 kg in un mese e a nessun medico gli era venuto il pallino di sottopormi ad un analisi per la celiachia!! Appunto per questo volevo sapere se voi esperti mi sapreste dare almeno dei consigli..<br />Grazie di tutto e scusatemi se sono stato lungo nel discorso, ma non vorrei che facessero passare a mia sorella quello che ho passato io!!!Anonymoushttps://www.blogger.com/profile/16409926057856807086noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-3790141031648601910.post-35639679759942575422014-02-05T20:02:16.818+01:002014-02-05T20:02:16.818+01:00Salve, il limite è 25 (25 cellule di linfociti int...Salve, il limite è 25 (25 cellule di linfociti intraepiteliali su 100 analizzate). Tuttavia alcuni gastroenterologi utilizzano ancora il vecchio limite che era 40. <br />40 non è un valore nè alto nè basso. Significa comunque che l'infiammazione linfocitaria è presente.Detto questo, senza gli altri esami, non essendo un valore altissimo, la diagnosi è ancora in forse.<br /><br />Toccherà ora al gastroenterologo farla e avrà bisogni di altre indagini (se non le ha già fatte) come le analisi degli anticorpi nel sangue, o quelle sulla predisposizionone genetica, altre analisi per vedere se c'è malassorbimento o altri fattori, ecc...<br /><br />Immagino che se lei ha fatto la gastroscopia, un dubbio il gastroenterologo ce l'ha avuto.<br /><br />Si ricordi che non è il medico di famiglia che può fare la diagnosi, ma solo un gastroenterologo.<br /><br />Infine.. per la frase che scrive "uno stadio iniziale"... mi perdoni, ma non riesco a capire cosa intenda. <br /><br />La celiachia è una malattia autoimmune. O si è celiaci o non lo si è. Non ci sono stadi intermedi o iniziali, o finali <br />E' una malattia cronica. Si possono avere sintomi più o meno gravi, ma non è una malattia stadiale. <br /><br />Se vuole può riscriverci per spiegare cosa intendeva, non vorrei averla fraintesa.<br /><br />Cordialmente,<br />Puntodivistaceliaco<br />PuntodivistaCeliacohttps://www.blogger.com/profile/14170087605085619317noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-3790141031648601910.post-81088895539895791252014-02-05T17:27:07.699+01:002014-02-05T17:27:07.699+01:00Buongiorno!!
Stamattina ho ritirato i miei esiti e...Buongiorno!!<br />Stamattina ho ritirato i miei esiti e un'amica mi ha rivelato cosa fossero quelle parole astruse..."linfocitosi intraepiteliale".<br />Ho trovato questo utilissimo blog, che sembra una simpatica versione di un incontro di celiaci-anonimi per sentirsi meno"soli"!<br />Non ho MAI nemmeno preso lontanamente in considerazione di essere celiaca. il mio pasto preferito è PIZZA E BIRRA. .I miei linfociti T sono 40. Ci sono dubbi??<br />Spero solo di essere ad uno stadio iniziale recuperabile.<br />In settimana vedrò il medico che mi ha prescritto tutti questi esami, probabilmente già sospettoso....<br />Tornerò!<br />Eleninahttps://www.blogger.com/profile/06133979934174794388noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-3790141031648601910.post-76413889559813548612013-12-20T15:57:18.412+01:002013-12-20T15:57:18.412+01:00Non basta. Bisogna che il patologo abbia effettuat...Non basta. Bisogna che il patologo abbia effettuato la conta dei linfociti intraepiteliali. <br />Se sono superiori a 25 su ogni 100 cellule, allora si è celiaci. Il patologo e il gastroenterologo devono coordinarsi. <br /><br />E' il gastroenterologo che può fare la diagnosi di celiachia, non il medico di base. <br />Il gastroenterologo deve pretendere che il patologo svolga l'esame delle biopsie secondo le linee guida. <br /><br />Si ricordi che le valutazioni del patologo possono essere riviste perché lui ha ancora le sue biopsie; le deve conservare per legge.PuntodivistaCeliacohttps://www.blogger.com/profile/14170087605085619317noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-3790141031648601910.post-81531346946780059862013-12-20T10:00:33.643+01:002013-12-20T10:00:33.643+01:00buongiorno
dalla mia biopsia è uscito l'esito ...buongiorno<br />dalla mia biopsia è uscito l'esito CD3 positivo, il mio medico mi sta facendo fare ulteriori esami. potrei essere celiaca?<br />grazie<br />giadaAnonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-3790141031648601910.post-15095158532714304152013-11-14T22:05:45.179+01:002013-11-14T22:05:45.179+01:00Assolutamente si. loro conservano i vetrini delle ...Assolutamente si. loro conservano i vetrini delle biopsie. A dire il vero era il gastroenterologo che avrebbe dovuto esigere la classificazione. Lei deve esigere la diagnosi dal gastroenterologo, altrimenti non ha fatto il suo lavoro. Si ricordi che un medico fa diagnosi e da cure. Non lascia i pazienti senza informazioni o non è un buon medico e non c'è motivo di pagarlo (o che venga pagato dall'asl). I pazienti devono sapere cosa spetta loro e cosa possono/devono ottenere da una prestazione di uno specialista. Sia privatamente che con il Servizio Sanitario Nazionale.PuntodivistaCeliacohttps://www.blogger.com/profile/14170087605085619317noreply@blogger.com